Nato a Fiume, Gino Brazzoduro (1925-1989) è stato un poeta dei confini e delle loro modulazioni di luce. In questa città, diventata italiana nel 1924 e poi entrata a far parte della Jugoslavia, quindi della Croazia con il nome di Rijeka, egli ha sperimentato, prima dell’esilio, la tragica lacerazione e i mortiferi fili spinati svolti dalla Storia. Frontiere intime passano anche in ciascuno di noi, attraversano le nostre coscienze e, nella sete di libertà, richiedono l'apertura e l'incontro con gli altri. Nei suoi versi limpidi, brevi e di trasparente bellezza, Gino Brazzoduro dà forma a un autentico libro di ospitalità.

Data di uscita: novembre 2023
Traduzione dall'italiano di Laurent Feneyrou e Pietro Milli
ISBN: 2841626741
320 pagine
Prezzo: 22€